L’acne è una malattia che coinvolge principalmente le aree del volto e la parte alta del tronco e provoca una infiammazione estesa alla pelle. Sotto lo stimolo ormonale si ha un aumentata produzione di sebo cutaneo, il quale, insieme a frammenti di cheratina, crea un’occlusione che provoca una lesione, il comedone meglio conosciuto come punto nero. In seguito all’accumulo di materiale e la proliferazione del Propionibacterium Acneis avvengono lesioni infiammatorie come pustole e nei casi più gravi noduli e cisti suppurate (i comuni brufoli).
Questa patologia, che si sviluppa generalmente in età adolescenziale e che si manifesta spesso in modo molto visibile, può diventare causa di difficoltà nelle relazioni interpersonali e riduzione dell’autostima. È spesso considerata erroneamente una malattia transitoria dell’adolescenza per la quale non è necessario un trattamento, in quanto ha la tendenza a ridursi col passare degli anni.
Questo concetto è totalmente superato.
In primo luogo, l’acne si può presentare con diversi livelli di gravità spaziando da pazienti che presentano solo punti neri (acne lieve), ai quali si aggiungono pustole (acne moderata), fino alla formazione di noduli e cisti (acne severa).
Nei casi di acne moderata-severa, le lesioni possono essere estremamente dolorose e provocare sanguinamento, aumentando il rischio di sovrainfezioni. I traumi dovuti allo schiacciamento dei brufoli, provocano la comparsa di cicatrici che persisteranno per tutta la vita. Queste ultime si possono creare anche spontaneamente nei casi di acne severa, cioè quando vi è la presenza di lesioni infiammatorie profonde come noduli, cisti e fistole che provocano una distruzione di ampie aree di tessuto.
Altri esiti determinati dall’acne sono le macchie che si vengono a creare in seguito all’esposizione solare delle lesioni infiammatorie senza adeguata fotoprotezione.
Va considerato che l’acne può essere la spia di altre patologie, le quali causano un corollario di segni e sintomi che coinvolgono altri organi ed apparati oltre la cute. Per questo è necessario consultare un medico per approfondirne le cause.
Ma come puoi intervenire in modo naturale?
La ricerca cosmetica degli ultimi anni, ha dimostrato che la bava di lumaca risulta efficace nel trattamento dell’acne. Vediamo in che modo.
Essa, nella sua composizione, ha proprietà antimicrobiche naturalmente presenti, che favoriscono la prevenzione e riduzione dell’infiammazione che sta alla base della patologia. Grazie all’acido glicolico, la bava produce chimicamente un’esfoliazione delicata sulla cute e rinnova gli strati dell’epidermide. Nella fase di post-infiammazione, riduce visibilmente le cicatrici e le macchie cutanee, attenuando l’iperpigmentazione grazie all’associazione di acido glicolico, acido ialuronico e allantoina. Funge inoltre da super attivo anti-age anche nella pelle matura grazie alla presenza di collagene ed elastina.
Per questi motivi, il secreto di chiocciola agisce su infiammazioni ed irritazioni, facendo sì che la cute trattenga l’umidità che quotidianamente perde a causa dell’esposizione ad eventi atmosferici e smog.
Per la cura dell’acne, non dimenticare il passaggio fondamentale della detersione da eseguire mattina e sera. Prova la nostra Mousse Detergente & Struccante abbinata alla Bava Pura Spray Rigenerante prima della tua consueta routine.
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